11/2/2009
Commento al post "Era una partita truccata" lasciato da Valerio Magnabosco

Sono tra quei cattolici che ritengono giusta una legge sul "testamento biologico", che permetta a tutte le sensibilità, religiose, laiche o anche atee, di esprimersi sull'accanimento terapeutico e sulla propria dignità di persona in determinate condizioni. Non credo assolutamente anzi lo rifiuto, che lo Stato (e la Chiesa!!) possano imporre per legge comportamenti che riguardano aspetti così intimi, personali, profondi. Non credo e non predico l'eutanasia, ma ci sono condizioni di vita-non vita dove la persona deve poter fare la propria scelta di libero arbitrio. Compito dello stato fare si e vigilare che questo avvenga in tempi e forme adeguate. Se l'argomento è la difesa della vita è legittimo chiedersi perchè tanto coinvolgimento emotivo e tanta tempestività legislativa non vengano sfoderati per fermare la quotidiana tragedia delle morti sul lavoro? Forse in questo caso gli interessi sono superiori ai valori di fede e a quello della persona umana? Mi piacerebbe che anche la Chiesa, la mia Chiesa, parlasse alla gente credente e non per riaffermare i propri principi etici e morali e le proprie convinzioni di fede,evitando posizioni e affermazioni che giocano a sobillare reazioni di cieca intransigenza integralista. Triste permettere a certi politici di ergersi a paladini della fede e difensori della vita,volgare che meri e poco democratici motivi politici abbiano indotto il Presidente del Consiglio a trattare un argomento fino a ieri ignorato inscenando una macabra farsa davanti al capezzale di Eluana. Non mi piace l'immagine del cattolico vittima, incompreso e mal sopportato anche all'interno del PD. Preferisco quella di "cattolico adulto" (definizione che portò tanti problemi a Prodi)fermo nelle proprie convinzioni di fede come nei propri ideali di Stato laico nel senso pieno del termine. Napolitano non ha affermato convinzioni personali o dettami propri della sua esperienza culturale e politica. Il Presidente ha difeso il suo ruolo e quello di tutte le istituzioni su cui si fonda la nostra democrazia. Trovare su questo sito commenti che riprendono gli infami argomenti di Gasparri per attaccarlo mi fa molto male.