12/1/2008
Commento al post "Veltroni è tornato ulivista, ora lasci perdere il Vassallum" lasciato da Luigia Panarello

Piove...è un "mentre",come chiamo io questi momenti che mi distaccano dal resto.Mentre tutto continua,s'ingarbuglia e si scioglie,me ne sto a considerare sul perchè i miei figli e i loro amici ascoltano le canzoni di Rino Gaetano e le sentono idealmente loro.Può sembrare una fatuità,ma non lo è affatto.Non lo è quando di fare figli lo si è scelto con convinzione,mentre il resto per davvero in effetti è relativo.I figli che immaginavi,al tempo in cui Rino cantava,un giorno avrebbero avuto chissà quali opportunità,dato che già potevi intravvedere quanto di straordinario ci sarebbe stato nel futuro...La tecnologia,il viaggiare,il preconcetto che stava perdendo di influenza sul senso comune perchè la gente voleva leggere e voleva studiare...Adesso,il tempo in cui restano i suoi versi didascalici e la sua musica scarmigliata,i figli, i nostri,più che accettare la sfida del presente devono stare attenti ad un presente a rischio.Per un attimo viene il dubbio che quella scelta non è stata l'assunzione di responsabilità che naturalmente è,ma una colpa egoistica e cinica.Per un attimo,s'intende,perchè un nano secondo di più e ci si accorge che pure l'avvilimento è l'ennesima trappola tesa da un certo sistema,dunque ci si riprende.Alzi il volume su "Il cielo è sempre più blu"...Dunque rifletti sulla grandezza interiore dei ragazzi,sulla perseveranza con la quale impegnano l'esistenza nell'importanza di vivere con dignità.Quanti ne conosco!Con lavori notturni,con tre lavori in un giorno,con lavori pericolosi!Quanti ne conosco che comunque non scordano l'inquilino paraplegico,i nonni in periferia,e una soluzione estemporanea da escogitare per risolvere qualche problema a chi non è nessuno!Quelli che mi hanno insegnato che la loro una famiglia,simile a quella dei borghi e delle cascine di una volta,è quella dell'amicizia!Certo capita che non ci si capisce sempre.Io ho la spudoratezza della mia generazione e ci provo senza remora a persuderli che c'è del buono,oltre che qualche mela marcia,nella raccolta che fanno i miei coetanei,ma non posso ignorare in quegli sguardi l'ironia e la condiscendenza nelle voci,quando dissuadono me dall'insistere.Fortunatamente abbiamo rispetto reciproco,e ciò garantisce la reciproca confidenza.Quanti racconti so di episodi e vicente che li riguardano!Delusioni,sfruttamenti,tradimenti,sempre scandalosi,subiti esprimendo le sole lacrime della rabbia o voltando le spalle per ricominciare altrove.Spero proprio che non vi stiate domandando cosa diamine c'entra tutto questo con la riforma elettorale,con il Pd.Sarebbe tremendo!Quanto lo sono le morti per infortuni sul lavoro.Quanto l'abbandono della Campania al degrado e al pattume.Quanto i disoccupati per licenziamento a cinquantanni.Finalmente un aggettivo concreto,e dalla bocca di quel galantuomo di Napolitano!Invece sono certa che Rosy il nesso lo comprenderà!Qualche mente arguta se ne uscì,non rammento quando, che per far funzionare una nazione non serve la politica,ma un ragioniere pratico,qualche altro affermò astutamente che si deve gestirla come un'impresa.E tutti insieme ad invocare la famiglia come nucleo irradiante o radioattivo,a seconda del comodo retorico.Sì sono certa che Rosy il nesso lo avverte a pelle e nello stomaco,perchè lei non ha per la testa libri mastri,perchè lei sa che i figli sono la famiglia di tutti,e per loro bisogna operare con coscienza SUBITO.Spero proprio che siamo in molti a sapere che loro c'entrano e tanto con la riforma elettorale e con il Pd.Farebbe la reale differenza!