6/12/2007
Commento al post "Convocare al più presto il Coordinamento nazionale del PD" lasciato da Luigia Panarello

Quanto mi urta il sistema nervoso quando i fatti confermano i sospetti!Perchè a me non piace aver ragione,mi da gusto centrare il problema!Appunto...Il nostro lord della Camera Bassa,Bertinotti,che è un signore colto e affascinante,nuovamente ci ha dato dentro intellettualizzando qualcosa che deve restare sul piano reale.Che pena!Perchè: se il compagno Diliberto ideologizza pure sul tessuto delle mutande della comare,se Pecoraro di verde mantiene solamente il pascolo elettorale,se Mastella tira schicchere alle biglie per imbucarle,se Di Pietro oscilla tra schietta sensatezza e opinabile vanità,tutti lì a fare parapiglia da varietà...il nostro Fausto quando esprime un'opinione,immobile sulla poltrona repubblicana,da un consulto clinico.E tutti a correre intorno all'ammalato,togliendogli ossigeno,quelli che vogliono che liberi il letto e quelli che intendono salvarlo.Che ansia!Che tormento!Ritornano in mente le parole di Adriano Celentano dell'altra sera(tanto è alla gente di spettacolo che dobbiamo ricorrere,mi pare scontato oramai)...Ritorna in mente Gorbaciov che spiega onestamente alla duma che per recuperare la Russia ci si impiegheranno un certo numero di anni seguendo regole precise,mentre in pizza velleitari e mafiosi sobillano a rivolta la folla per otteneere dalla Russia gli stessi anni ma di potere(sempre al plebicito si ricorre per avere la giustificazione storica e civile quando pensare impedisce di approfittare ).Purtroppo non siamo al bar dello sport,e non abbiamo suggerimenti tecnici per l'allenatore.Purtroppo pure il gioco che si è ridotto un dramma,tra l'altro.Però una cosa certamente la si può dire,e non ci vuole nemmeno un particolare coraggio a parlare nel marasma:in certe situazioni le questioni di principio non sono una menata.Chi ci tiene davvero a questa Nazione,le faccia valere,faccia capire che l'etica non è monopolio degli inflessibili,ma ineluttabile dovere di chi governa!Ecco la sfida per il Partito Democratico,quella che gli darà tempra e movimento:agire non per demagogia!Quando le navi andavano in secca,al tempo delle vele e dei remi,tutti i marinai e le scialuppe venivano fatti scendere a tirare l'imbarcazione con le funi.Poi si risaliva e via si ritornava in rotta.Colombo e Vespucci sono diventati quello che ricordiamo e celebriamo anche così,così sono riusciti a fare tonda una terra piatta nella presunzione dei preconcetti.Cara Rosy,serrate i ranghi ed affrontate l'epoca.Occhio sempre al sestante,che avere orientamento fa le carte affidabili!