4/12/2007
Commento al post "Convocare al più presto il Coordinamento nazionale del PD" lasciato da Luigia Panarello

Ieri,perchè io sono ancora convinta che il Pd sia l'opportunità,ho partecipato all'incontro degli eletti tenutosi,per loro volontà e proposta,nel rione dove vivo:Esquilino,Roma Centro.Tre giovani donne,hanno affrontato una platea di cittadini, emblematica rappresentanza di umore ed indentità di elettori che poteva essere di qualsiasi zona del territorio italiano,nella tensione assolutamente prevedibile.Tre persone che,come sarà per molti degli eletti,si sono trovate davanti diffidenza,scetticismo e rabbia.Non è stata facile,ma con un minimo di supporto,hanno saputo gestire la riunione!Cara Rosy,questo è avvenuto perchè non hanno sfoderato pigli accademici nè presunzioni di ruolo.Questo è avvenuto perchè,oltre ad essere donne e giovani,non sono ancora compromesse da militanza di parte e da investiture ortodosse.Sinceramente mi ha fatto un estremo piacere,mi ha emozionata,essere in un contesto di politica reale.Finalmente!"Ci stavano"... i contenziosi veeementi della gente inquieta,l'attenzione un po' sbigottita di coloro che sono in traversata da tanta storia di partito, e pure una certa confusione poi dissipata.Perchè "ci stava" l'orgogliosa dignità di quelle ragazze ,disposte a metterci la faccia e l'impegno!Ci si deve augurare che qualcuno di autorevole lo riferisca "agli anziani",perchè quando si chiede di evitare la burocratizzazione dell'apparato ci si riferisce proprio ad una condivisione delle atmosfere del genere.Per quanto mi riguarda,nel mio piccolo,dato che conosco i soggetti meritevoli, e si sono comportati bene anche gli esperti naviganti che erano in sala,ho offerto la mia collaborazione incoraggiante.Queste righe sono un modo un modo concreto per iniziare a dargliela!Fare sapere,intanto,che uno dei primi passi nella direzione della realizzazione è stato fatto.Un passo sommesso e discreto piccolo,che con altri simili(di giovani e di donne ce ne sono parecchi risulta),se accompagnati da una saggia e lungimirante amministrazione di questa energia ,sicuramente possono portare avanti e rapidamente lo sviluppo della progettualità solenne in concreta attuazione.La gente,appunto quella all'esasperazione, risponde!Perchè vuole essere ascoltata,e avere in qualità di referente qualcuno che non si nasconde dietro i discorsi pleonastici,e nei palazzi distanti di architetture pretenziose.Perchè,udite udite,la gente consciamente non sa in "che",ma crede con passione.Se la si va ad osservare e a sentire con attenzione ,ci si rende conto che crede ancora nella "democrazia"!Antico e sano concetto,che quando viene obnubilato perchè disturba l'escogitare espediente dei pochi ,rischia di trasformarsi in scellerati deliri,in tremende pantomime.