25/11/2007
Commento al post "Se la politica fosse teatro…" lasciato da cosetta

Chi non ha votato il Nostro alle ultime politiche è riuscito ad uscire dall'incanto e dal fascino. Purtroppo la fascinazione e l'incantazione persevera ancora in una buona fetta degli elettori: non so se non ci riescano per incapacità o se lo fanno in piena coscienza perchè si sentono perfettamente rappresentati. Insomma, perchè sono esattamente come lui. D'altronde Rosy, cosa contrapporre? Lo si dichiara colluso, tramite dell'Utri, con la mafia, ed il governo del centro sinistra ha come ministro di grazia e giustizia, un signore che ha fatto da testimone alle nozze del figlio del braccio destro di Provenzano unitamente all'altro testimone, il governtore della Sicilia, attualmente indagato per associazione mafiosa (chissà se avocheranno anche quell'inchiesta). Lo si dichiara in palese conflitto d'interesse, e poi vediamo, che lo stesso ministro, tramite il suo giornale di partito "Il Campanile", finanziato dai cittadini italiani, usa tale finanziamento per interessi privati suoi e dei suoi figli. Rosy, se il governo vuole avere credibilità deve prendere le distanze da tale personaggio, perchè la sua presenza oscura quella dei suoi colleghi onesti e non collusi. Lo so, il governo è sempre sull'orlo del baratro per pochissimi voti, ma un bel rizzamento di schiena non farebbe poi così male, finalmente! Scrivo di questo, perchè a parte Grillo, l'informazione sembra aver perso "interesse" per una situazione così vergognosa che non se ne vede pari in Europa. Spero inoltre che Veltroni non ceda all'opportuinismo, contrattando con il mago di Arcore, che messo all'angolo dai suoi, li vuole sbaragliare cercando d'essere il principale interlocutore. D'altronde sembra che abbia già deciso tutto lui, qualsiasi scenario si presenti.