7/3/2014
Commento al post "Legge elettorale, Bindi: «La parità di genere è nella Costituzione e nel Dna del PD»" lasciato da marcogiannettoni

Ma insomma! Renzi ha gridato ai quattro venti che te,D'Alema,Bersani...tutta la precedente classe dirigente del PD ,in 20 anni non siete stati capaci di battere Berlusconi democraticamente alle elezioni,ma avete sperato di eliminarlo per via giudiziaria. E lui,appena eletto segretario,cosa fa? un accordo con Berlusconi per la legge elettorale . Ma a prescindere,è una pessima legge elettorale: 1) soglia alla quale scatta il premio di maggioranza ancora troppo bassa 2)premio di maggioranza troppo alto e inesistente in tutti gli altri paesi europei. 3)liste bloccate,senza preferenze,che impediscono all'elettore di scegliere ed eleggere il suo candidato preferito ,elementare sottrazione di un diritto fondamentale per la democrazia nei confronti dei cittadini che così continueranno a percepirvi come "casta" arroccata nei palazzi del potere a tutela e difesa dei vostri interessi.( non è un caso che il libro "la casta" sia stato vendutissimo) 4)mancanza di parità di genere,principio sancito in costituzione. Si può votare una legge così? No! se noi del PD non vogliamo ritrovarci fra qualche anno a fare la solita ammissione di errore,come è abbondantemente successo in passato per la mancata promulgazione di una seria legge sul conflitto d'interessi ,che ha permesso a Berlusconi di modellare per vent'anni l'Italia a sua immagine e somiglianza . Poi,mi sorge un dubbio. Forse ho perso qualche puntata,mi risultava che l'unica legge votata dalla Direzione del PD fosse il doppio turno di collegio . Quale organo ha approvato, prima che Renzi facesse l'accordo con Berlusconi,l'impianto dell'Italicum? l'accordo è stato approvato a posteriori! ma è democrazia interna ad un partito questa? Rosy,lo dico accorato,o vi date una mossa,sottraendovi anche alla disciplina di gruppo , o questa è la volta buona che Renzi ,al quale io addebito una sostanziale incapacità politica e di portare avanti con scaltrezza e furbizia solo la propria ambizione personale , porterà veramente il PD a scomparire ,sia in termini elettorali sia nel senso di Partito nato dalla cultura cattolica e da quella post-comunista attraverso l'Ulivo. Anche l'adesione al PSE la ritengo un errore.