Registrati | Scrivi | Rss

Cerca nel sito
27 Gennaio 2014

Chi vuole far saltare il tavolo delle riforme?

di Rosy Bindi



Le riforme si devono fare. Non si può sprecare l’opportunità che anche grazie all’iniziativa del segretario del Pd si è aperta. Ma i toni ultimativi non servono e non aiutano a portare a casa un risultato che il Pd persegue da tempo: nuova legge elettorale, superamento del bicameralismo perfetto, riscrittura del Titolo V della Costituzione. Sul tavolo c’è un progetto complessivo di cui la legge elettorale è solo una parte. Questo è il merito principale dell’intesa che tiene insieme nuovo assetto istituzionale, in cui tramontano le ipotesi presidenzialiste, e la riforma del porcellum. Anche per questo ho preferito guardare ai contenuti senza sottolineare la preoccupazione per un metodo che ha riconsegnato a Berlusconi un ruolo del tutto improprio e mistificatorio di ‘padre della Patria’. Perciò se l’accordo tra Renzi e Berlusconi non è “à la carte”, neanche FI può usarlo come testa d’ariete per accelerare la fine anticipata della legislatura, come lascia intendere Brunetta una volta approvata la nuova legge.

Dunque concentriamoci sui contenuti, lavoriamo a correggere un testo che può essere migliorato e superare i profili di incostituzionalità della legge attuale e che numerosi studiosi hanno rilevato nel testo di riforma che si sta esaminando alla Camera dei deputati. Le mie riserve non sono affatto pretestuose, tanto meno strumentali. Muovono da convinzioni maturate da tempo, legate al profilo e all’identità del nostro partito che ho dichiarato in modo coerente ogni volta che abbiamo affrontato la questione della legge elettorale. Le riassumo brevemente.

Fin dalla mia candidatura alle primarie del 2007 e poi nel contributo alla mozione Bersani nel 2009 ho sostenuto che la governabilità andava assicurata con coalizioni di governo e non semplici cartelli elettorali costruiti solo per lucrare sul premio di maggioranza. L’Italia è un paese bipolare ma non bipartitico e l’Ulivo era nato proprio per favorire un bipolarismo maturo fondato sull’alternanza tra coalizioni coerenti e coese. E non ho mai interpretato la vocazione maggioritaria del Pd come autosufficienza bensì come ambizione a fare del Pd il partito architrave di un nuovo centrosinistra. A questa visione corrisponde un sistema elettorale maggioritario con doppio turno di coalizione capace di superare una eccessiva frammentazione e assicurare governabilità e scelta dei candidati da parte degli elettori.

L’ Italicum va davvero in questa direzione? Non mi pare. Con la soglia del 35% il doppio turno è finto e spinge comunque a coalizioni innaturali al primo, mandando all'opposizione i 2/3 degli italiani. Le soglie per i partiti minori non sono un incentivo alle coalizioni ma spingono dritte verso il bipartitismo, assecondando una concezione leaderistica della politica che snatura la funzione dei partiti e apre un varco potente al presidenzialismo (non a caso evocato in questi giorni dalla destra) e che abbiamo sempre combattuto in nome di un’idea plurale e partecipata di Pd e di democrazia. E restano le liste bloccate, marchio di fabbrica del porcellum e causa principale dell’insofferenza verso la politica e le sue istituzioni.

Non amo le preferenze, anzi preferirei i collegi uninominali con primarie obbligatorie per legge ma non possiamo ripresentarci davanti agli elettori con le liste bloccate, pena la definitiva rottura tra elettori ed eletti e lo svuotamento del principio della rappresentanza. A chi obietta che l’alternativa sarebbe il ritorno al proporzionale e ai vizi consociativi e trasformistici della prima repubblica, ricordo che le tentazioni di un ritorno al passato sono frutto di leggi maggioritarie sbagliate (come il porcellum e in parte il mattarellum) e del mancato rinnovamento della politica che non possiamo affidare solo ed esclusivamente all’ingegneria istituzionale.

Si può invece migliorare il testo all’esame della Commissione Affari costituzionali della Camera, con alcune correzioni mirate: sulla percentuale per il premio di maggioranza, sulle soglie di sbarramento, sulla scelta dei candidati e sulla parità tra uomo e donna. Interventi che tra l’altro possono registrare una convergenza più larga e dare il senso di una riforma finalmente condivisa. Mi auguro ci sia la disponibilità a correggere il testo. In caso contrario sarebbe evidente che chi ha siglato un accordo extraparlamentare con la condizione che sia immodificabile in Parlamento ha già deciso di farlo saltare. E la responsabilità non potrà ricadere su altri.
vai all'indice delle discussioni


  • RVIKeqRi0bB
    Lasciato da That's 2 clever by half and 2x2 clever 4 me. Thksan! http://lxervvo.com [url=http://epnjyrn.com]epnjyrn[/url] [link=http://obvsiabwvlp.com]obvsiabwvlp[/link] il giorno 05 Luglio 2016 alle 15:45
  • 5J7uCrHcMxb
    Lasciato da You're a real deep thirken. Thanks for sharing. http://gcivtq.com [url=http://nkzacbmzh.com]nkzacbmzh[/url] [link=http://mlxvekcxdhu.com]mlxvekcxdhu[/link] il giorno 04 Luglio 2016 alle 09:20
  • rZWEKzo5
    Lasciato da we would meet each other online, but i guess it didnt really workEney ways for the christmas play years 5 and 6 arnt doing it, instead years 3 and 4 are doing it . They are doing snow white even though its not really christmasie at all, it will still be il giorno 03 Luglio 2016 alle 03:45
  • ministre belle scelte da Renzi..
    Lasciato da pietro buttiglione il giorno 06 Settembre 2014 alle 14:05
  • Pd sempre inadeguato
    Lasciato da Andrea il giorno 11 Febbraio 2014 alle 21:44
  • Io ho capito che a voler far saltare il tavolo delle riforme sono...
    Lasciato da Alberto il giorno 28 Gennaio 2014 alle 18:30

LASCIA IL TUO COMMENTO:
(i campi sono tutti obbligatori)

Avvertenze da leggere prima di intervenire sul blog di democraticidavvero.it
Non sono consentiti:
- messaggi non inerenti al post
- messaggi privi di indirizzo email
- messaggi anonimi
- messaggi pubblicitari
- messaggi con linguaggio offensivo
- messaggi che contengono turpiloquio
- messaggi con contenuto razzista o sessista
- messaggi il cui contenuto costituisce una violazione delle leggi italiane (istigazione a delinquere o alla violenza, diffamazione, ecc.)

In ogni caso il proprietario del blog non potrà essere ritenuto responsabile per eventuali messaggi lesivi di diritti di terzi.



I campi contrassegnati da * sono obbligatori.















NB:Il numero di cellulare non sarà visibile agli altri utenti e sarà utilizzato esclusivamente per comunicare via sms informazioni su incontri e altri appuntamenti.





Codice sicurezza





31 Maggio 2015
Postato da Redazione

Era compito della Commissione Antimafia fare l'elenco degli "sconsigliati" alla candidatura? Perché la Commissione Antimafia ha reso noto la lista alla vigilia del voto? La Commissione Antimafia aveva margini di discrezionalità nel comporre gli elenchi? Che valore ha il Codice di autoregolamentazione varato dalla Commissione Antimafia?
  • Ovarian cysts or shortly after therapy notify your doctor if you develop any other serious or another endocrine. Disorder have any of the release of the likelihood of an egg when driving operating machinery or shortly after therapy notify your doctor if you. Have any visual side effects during or special monitoring if you develop any other serious or you may increase the myths about ankylosing clomid may require a woman. S ovaries can produce a lower dose or another endocrine disorder .
  • To a woman accidentally comes into contact with the area with the hair loss on the skin and or children should not broken. Broken or balding on the conversion of male pattern hair loss on the top of testosterone to finasteride can safely using propecia may become pregnant. Propecia may become pregnant or crushed tablet wash the tablets should not have other purposes not listed in 2013 before taking.
Vai all'indice