26/6/2013
Commento al post "Fino a quando?" lasciato da salvatore dessupoiu

Le scritture citano il caso di due personaggi per la cui assoluzione ha votato il popolo, si narra sia stato assolto tale Barabba, successivamente c'era l'ordalia, un rito che prevedeva il duello, ora con le disavventure dei politici si è creata la tifoseria e creato il concetto dell'unzione elettorale. In nazioni civili, la discussione tra partiti antagonisti sul salvataggio di un politico sarebbero salutate da manifestazioni di protesta, moti di piazza, qui si svende la dignità dell'Italia (il poco rimasto) per un salvacondotto giudiziario. Il padrone/nobile non può soggiacere alla Legge dei comuni mortali, vulnus alla sua specialità metafisica il solo avvicinarsi al vulgo che non sia dotato di ricchi interessi o bellezza muliebre. Echi di guerre nanti i palazzi di Giustizia, nelle aule parlamentari, tra i drogati dai nuovi Totò, immaginazione di principi osmotici di trasmissione della ricchezza e di una vita sopra le righe, anche se spesso vissuta sulle spalle dei contribuenti, vedasi il caso delle scorte e della guardia continua alle residenze. La guardia che, stranamente, non identifica Ruby o Noemi come minorenni, esponendosi al rischio di sanzioni da codice militare di pace!!, o le ha identificate e ciononostante il piacere ha superato la morale e la convenzione per cui un uomo di Governo debba tenere un comportamento dignitoso e onorevole ai sensi dell'art. 54 della Costituzione? Ed ora, si applichino le norme e si liberi la Nazione da questo fardello, se il Governo ha da cadere, cada dignitosamente, additando all'opinione pubblica, al popolo sovrano, chi e perchè avrà voluto questo, ormai il re è nudo e ci sia civiltà nei giudizi.