«La Chiesa ha raccolto le attese del popolo di Dio e del mondo e ancora una volta ha mostrato di saper cogliere i segni dei tempi. Papa Francesco, scegliendo il nome del Poverello d'Assisi, ha indicato con molta semplicità e immediatezza cosa significa l'invito a un cammino di fratellanza con cui ha inaugurato il pontificato. I cristiani hanno bisogno di tornare all'essenziale della fede e di ciò che serve all'umanità e in un momento di crisi economica e sociale così difficile è un messaggio di straordinaria apertura al cambiamento e alla speranza per tutti». Così Rosy Bindi, presidente dell’Assemblea nazionale del Partito Democratico, in merito all’elezione del nuovo pontefice.